venerdì 25 gennaio 2013

L'INVENZIONE DELL'ACQUA





Siamo andati a Salsomaggiore per un sopralluogo. Il 2 di marzo replicheremo il nostro spettacolo nello splendido salone Moresco della città termale.

Ho portato Carmelo, il nuovo acquisto, perché niente mette più in relazione di un viaggio in macchina insieme. Peccato che siamo andati in furgone, e sul furgone abbiamo dovuto caricare anche Viorel che altrimenti ci sarebbe rimasto malissimo. Niente è più petulante di un ex mendicante rumeno offeso. Meglio assecondare i suoi desideri, per poi non soffrirlo per giorni. 

venerdì 14 dicembre 2012

DA LUGLIO A CARMELO




L’ultimo post è del giugno scorso. Allora faceva caldissimo, ora freddissimo. Il meteo ci aiuta a percepire anche sul corpo il profondo gap della nostra latitanza. Potremmo inventare di essere partiti in tournèe e allora la colpa sarebbe dei fusi orari, potremmo puntare sulla responsabilità della connessione Adsl (abbonamento da single spartito tra cinque computer), potremmo chiudere il blog e tuffarci nella macchia telematica. Ma noi siamo gente di fede, morali. E quindi passiamo alle giustificazioni.

“Scrivere o vivere, bisogna scegliere” diceva il protagonista di un testo teatrale che anni fa ho sottolineato due volte. Ecco, noi in questi sei mesi abbiamo vissuto, eccome. Vi interessa un riassunto?

mercoledì 27 giugno 2012

LE BASI



"Chi non ha testa, abbia gambe", dice il proverbio. Per effetto della proprietà transitiva, avendo selezionato i più svelti di mente per la nostra compagnia, ci troviamo messi piuttosto male a livello di apparato locomotorio inferiore.

Viorel è a letto da una settimana con dei brutti buchi sui polpacci che si spera non degenerino in flebite. Quando il rischio sarà superato, comunque continuerà a muoversi con la sua adorata sedia a rotelle che, nonostante i richiami del medico, continua a venerare come uno dei regali più belli che gli ha fatto l'Italia.

mercoledì 2 maggio 2012

INCENDI, GINOCCHIA E ALTRI SEGNALI DI CRISI




Vittorio si è rotto un ginocchio. Il capanno accanto al teatro è bruciato. Vittoria assomiglia a Cassandra dopo una notte insonne: “Non ce la faremo. Non ce la faremo”

Quando si allestisce uno spettacolo arriva sempre, puntuale, la crisi del giro di boa. Le prove vanno alla grande, la scena inizia a vestirsi di quinte e fondali, monti i proiettori e tutto assume un nuovo aspetto affascinante. Poi, tutti insieme, con l’autobus, i disastri.

giovedì 19 aprile 2012

GLI AVVOCATI DISOCCUPATI



La drammaturgia prevede un incendio nel cantiere di Casa Betania. L'incendio è storico, è vero che un ospite - piromane dette fuoco a un magazzino, mandando in fumo un bel po' di cibo e materassi. Noi gli daremo un po' di enfasi, rendendolo un immenso falò che tutti (amici e detrattori del frate) collaboreranno a sedare.

Abbiamo dipinto le fiamme su plastica leggera e trasparente, certi di aver trovato il materiale migliore. Quando abbiamo provato a sventolarle, la vernice si è tutta gettata in scaglie sul palcoscenico, come avesse in odio il cellophane.

lunedì 2 aprile 2012

ORDINE!




Abbiamo trasferito il laboratorio in una zona più vicina al palcoscenico. L’occasione ha permesso di frugare negli scaffali, ritrovare punte di trapano già sostituite, liberarsi di quintali di vecchie copie di Avvenire in coda da mesi per diventare carta-pesta.

lunedì 26 marzo 2012

NERO DA FUNERALE




La battaglia più impegnativa che il teatrante deve affrontare nei teatri parrocchiali è quella per la quadratura neutra (quadratura è l’insieme di quinte, cieli e fondali che costituisce la cornice dello spazio scenico). Ora, proprio perché “neutra”, il colore usato per convenzione è il nero, che assorbe la luce e sparisce alla vista con una corretta illuminazione. Nessun intento funereo, nessuna recondita passione per le tenebre, nessuna volontà di corruzione dei giovani che sono pieni di sole e in mezzo al non-colore si deprimono. Semplice opportunità tecnica. Fate mente locale alle sale della comunità che avete frequentato. Io ricordo quinte celesti, giallo senape, addirittura rosse a balze. Capirete che in questo modo la quadratura fa il contrario della sua funzione: non sparisce.

venerdì 9 marzo 2012

MARIONETTE UBRIACHE



Domenica 25 marzo faremo un’anteprima di 15 minuti, per festeggiare l’ottantaquattresimo compleanno di fratel Ettore (76 qui e 8 in Cielo). Stiamo mettendo insieme tre scene che possano dare un’idea del lavoro fatto fino ad oggi, senza svelare troppo. 

Sarà una bella occasione per testare i nervi di Romeo, la pazienza di Vittorio, l’eccitazione di Viorel. E poi capiremo cosa funziona meglio o peggio davanti al pubblico. Potremo decidere se continuare sulla stessa strada o modificare in modo radicale la struttura drammaturgica (voce narrante? Dialoghi? Solo musica?). Utilizzare cavie umane, si sa, è il modo migliore per fare teatro per bene, perché il teatro è rapporto vivo, non supposizioni.

martedì 21 febbraio 2012

RIMINI E I MOCCINI




E' ormai quasi certo che debutteremo al Meeting di Rimini. Circa 800.000 presenze ogni anno, 900 giornalisti accreditati, 6000 articoli di rassegna stampa. Certo, non saranno tutti lì per il nostro spettacolo, però che bella occasione.

Occasione per che cosa? Ci siamo chiesti.
Sondando le aspettative della compagnia, possiamo stilare la seguente classifica:

lunedì 9 gennaio 2012

LE COSE SUL SERIO



Un anno fa ho scritto una e-mail alla compagnia Colla, antica dinastia di marionettisti milanesi (http://www.marionettecolla.org/). L'indirizzo era sul loro sito, ci ho provato, senza sapere nemmeno se dovevo aspettarmi una risposta. La risposta è arrivata: "la Sua email ci ha raggiunti mentre siamo in tournée a Charleston SC, per partecipare allo SPOLETO FESTIVAL USA con i nostri spettacoli (...) siamo curiosi di poter discutere con Lei dell'interessante progetto che mi ha descritto (...) potremmo magari vederci nel nostro laboratorio di via Montegani per parlarne di persona".